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ai giovani di età o di spirito sola speranza per il nostro avvenire

Care e cari, mi rivolgo soprattutto a Voi, giovani di età o di spirito sola speranza per il nostro avvenire, Voi che, con le Vostre diversità, siete stati da me prescelti in questa mailing list. Non spaventatevi! Non è spamming, perché non ne riceverete altre, almeno da parte mia. Anzi spero di incontrarVi, così come è già accaduto. In passato mi è stato chiesto più volte di candidarmi alle elezioni politiche, ma non ho mai accettato. Questa volta, però, senza esitazione ho accettato, per ragioni che credo di comunicarVi dal momento che costituiscono anche la giustificazione di questa lettera. La nostra cara Italia corre incontro al disastro politico, e quindi culturale, economico, antropologico, ambientale. Si deve assolutamente trovare il modo di arrestarlo e di cambiare rotta, direzione. E' in questa fase di profonda crisi delle Istituzioni e delle coscienze di ciascuno di noi che il ruolo della Puglia e del governatore Nichi Vendola, e quello della regione Lazio con Emma Bonino presidente, possono diventare determinanti per avviare un "nuovo inizio" eliminando da subito gli ostacoli che attualmente rendono ingovernabile l'Italia e impossibile ogni progetto di avvenire soprattutto per il Sud. Il nostro profondo Sud, sempre più sconvolto da una crescita della povertà a valanga e da mali antichi e nuovi, non ha ancora saputo darsi strutture o adottare modelli di sviluppo che concilino le sue aspirazioni a migliori standard di vita con le sue peculiarità umane e culturali e con le sue possibilità intrinseche di progresso. Un Sud che continui a "mettere in fuga i propri cervelli" è destinato a soccombere; ed i suoi insanabili divari con il Nord precipiteranno in conflitti senza vie d'uscita, senza prospettive per il futuro. La Puglia e il Lazio se sapranno dare un esempio di coerenza unitaria politica ed economica, potranno tentare di aiutare l'Italia ad uscire da questo vicolo cieco. Il governatore della Puglia Nichi Vendola ha già avviato questo processo, ma occorre fare di più, occorrono sinergie per incoraggiarlo e sostenerlo. Dunque, i prossimi anni saranno decisivi per compiere un salto di qualità che è necessario per passare da un'epoca culturale trascorsa, improntata ad un passato non più riconoscibile nel presente, ad un'epoca culturale nuova. Nel turbine di questo periodo, contrassegnato da grandi mutazioni in corso o in fieri, da decisioni di fondo da prendere e da responsabilità inusitate da assumere in condizioni di smarrimento e confusione, io mi metto in gioco, candidandomi alla carica di consigliere della Regione Puglia nella lista Bonino-Pannella, nelle circoscrizioni delle province di Bari, Barletta-Andria-Trani, e di Brindisi. Per questo, se condividete la mia scelta, le mie preoccupazioni, e la necessità di imboccare una rotta più sicura per l'avvenire, Vi prego di contribuire anche con uno sforzo supremo, non solo votando Vendola e me, ma convincendo anche le persone a Voi care a farlo. Se ravvisate questa necessità, confido e confidiamo nelle Vostre capacità di comunicazione. Le predette considerazioni sono state fatte a titolo personale, non come segretario organizzativo del "Bruno Leoni Club", né come iscritto al Partito Radicale, ma semplicemente come cittadino impegnato nel difendere la propria "polis" ed il proprio pianeta. Esse, sono basate sulle mie convinzioni personali, così come miei sono tutti gli errori che possono contenere. Il programma politico è nel mio dna, nel mio "vissuto". Ho fatto, e faccio, costantemente tesoro di pensatori, ricercatori, critici, visionari, militanti politici e cittadini, che si sono impegnati a meditare sulla condizione umana, su quella della nostra democrazia e sui problemi del nostro tempo. Li ringrazio di tutto cuore! Spero che qualcuno di loro e molti di Voi possano e possiate trovare in quello che dico un'eco, una sponda, una conferma delle proprie idee, o un incoraggiamento ad impegnarsi ancora di più per la causa comune, prima che eventi più forti ci impediscano non solo di essere utili agli altri, ma anche di riuscire a badare a noi stessi. G.S. Giuseppe SIMONE candidato al Consiglio Regionale della Puglia Lista Bonino - Pannella province di Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi insieme con Nicola detto Nichi VENDOLA presidente www.giuseppesimone.it p.s. se volete rispondere a questa lettera potete farlo scrivendo a [email protected] o postando un vostro commento sul sito www.giuseppesimone.it

ritorno a digiunare

Dalla mezzanotte di mercoledì 16 marzo 2010 sono in digiuno, e francamente non so quando rientrerò nella normalità.

Penso di compiere un gesto responsabile a sostegno di 6 operai dell'ex stabilimento Franzoni filati spa che già da domenica u.s. accampati in una tenda nel centro di Trani, sotto la statua del filosofo Giovanni Bovio, hanno avviato uno sciopero dela fame.

Ieri, all'ora di pranzo (...per gli altri), li ho incontrati. Sono spossati ma molto determinati!

Ora siamo in 7... e chissà che il numero non aumenti... non si intravedono prospettive, sono tutti daccordo ma nessuno fa niente. Per ora l'unica certezza è rappresentata da un fatto nuovo nel movimento sindacale, da un nuovo inizio.

Ai benpensanti ignavi e spocchiosi, siliconici e fotoshoppati, il silenzio dei nostri corpi è più eloquente di ogni altra parola ...

"Ma ridete ridete ridete pure di me
uomini di dovunque specie
ché ci son tante cose che non oso dire
tante cose che non mi lascereste dire
Abbiate pietà di me "

Apollinaire

FAQ & DINTORNI X LA CAMPAGNA ELETTORALE...

  Ecco un po' di appunti sparsi sulla campagna elettorale in corso. . .senza alcuna pretesa di metterli in ordine....

- D: qualcuno mi chiede per email qual'è il tuo/vostro programma elettorale per la Regione Puglia.

R: Il nostro programma elettorale, mi riferisco a quello radicale per la Regione Puglia, non corrisponde al libro dei sogni di 150 pagine, ma è nel nostro dna, nel nostro vissuto, nei nostri volti, nelle nostre battaglie! ... in termini prioritari, oggi più che mai chi governerà questa Regione (.. .e non solo) dovrà attivare nei primi cento giorni l'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati...

segue...