La scuola, e anche l’università, dà un’infarinatura, ma per molti è diventata una specie di religione o un mezzo per raggiungere dei fini.
Questo, veramente, mi fa tristezza.
Non bisogna studiare per ottenere un buon lavoro, per guadagnare miliardi o per avere doni da qualcuno!
Se così fosse che senso avrebbe la scuola???
Il piacere dell’educazione scolastica è nel conseguire i mezzi per comunicare, per operare e continuare ad apprendere. Questo serve ad affrontare la vita e i suoi problemi.
Se quello che accade nel mondo o nella nostra vita ci preoccupa, allora possiamo leggere un libro in solitudine, in tranquillità. Purchè ci sia una biblioteca. Purchè ci siano i mezzi per leggere, capire, riflettere, e comunicare, soprattutto con gli altri.
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